giovedì, aprile 27, 2006

BOMBA A NASSIRIYA. TRE CARABINIERI ANNICHILITI

Bomba a Nassiriyamorti almeno due italiani NASSIRIYA -
Almeno due Carabinieri italiani sono morti nell'esplosione di un ordigno avvenuta poco fa a Nassiriya. Lo ha appreso l'Ansa da fonti qualificate. Nell'esplosione sarebbe morto anche un militare romeno e ci sarebbero anche almeno tre italiani feriti. (27 aprile 2006)
Questo è l'articolo appena apparso sul sito di Repubblica, sono le 8.12 del 27 aprile 2006.
Ancora non ho bevuto il mio terzo caffè, per cui non ho fumato la mia terza sigaretta; piove ma solo un poco.
Per ora mi godo la mia autonomia di pensiero ed emozioni, prima di essere investito dalle voci di decine tra politici e cittadini.
Naturalmente non conosco, come tutti, il perchè questi carabinieri siano in Iraq e vorrei che non ci fossero e avrei voluto che non ci fossero andati.
Ora dovremo prepararci a subire le menzogne dei TG e le volgarità (non nel senso di parolacce) di politici e millantatori.
Intanto muoiono.
Muoiono civili, donne, bambini, turisti, artigiani, mercanti.

Bomba a Nassiriya morti almeno tre italiani
Attentato a Nassiriya, dove sono di stanza i militari italiani in Iraq.

Ci sono quattro morti e un ferito grave. Secondo una prima ricostruzione, una bomba sarebbe esplosa durante il passaggio di un mezzo a bordo del quale c'erano cinque persone: tre carabinieri, un militare dell'esercito e un militare romeno. Non si sa ancora chi tra questi sia rimasto solo ferito.L'ultima minaccia nei confronti dei militari italiani si era avuta solo cinque giorni fa: un ordigno posto ai lati della carreggiata, fatto esplodere, anche in quel caso, al passaggio di un convoglio. Ma si parlò di una bomba a basso potenziale e di un'azione soltanto dimostrativa.
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08:28 Ciampi: "Sgomento e immenso dolore"
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, a quanto si apprende, sapute dal ministero della Difesa le prime notizie dell'attentato di Nassiriya, ha espresso sgomento e immenso dolore per l'accaduto. Il capo dello Stato ha chiesto alle autorità competenti di essere tenuto costantemente informato per conoscere gli sviluppi e i particolari della vicenda.

Così si rinnovano le notizie.
Ci interrogheremo sui Carabinieri, come se la loro morte ci sorprendesse.
Per sembrare onesti è fondamentale dimostrare sorpresa, stupore e poi sgomento e rabbia.
Strano che gente armata di tutto punto e partita in guerra, muoia.
Più che strano: STUPEFACENTE.
Erano in missione di pace, diranno dimenticando documenti ufficiali di ministeri e video amatoriali di uomini esaltati che urlano: ANNICHILISCILO!
Oggi hanno annichilito chi annichiliva.
Dimenticando torture e violenze.
Dimenticando sempre.