martedì, novembre 28, 2006

BERLUSCONI STA MALE: SI RIACCENDE LA POLEMICA

Anche caduto malato l'ex premier Silvio Berlusconi provvede a mantenere vivo il dibattito politico che vede schierati da un lato tutti i medici liberi e senza paraocchi e dall'altro quelli comunisti e schierati.
Il motivo dello scontro riguarda infatti la data di dimissioni del piccolo grande svenuto e, di conseguenza, la sua presenza alla manifestazione di sabato.
Secondo i professori conservatori e liberi infatti Berlusconi potrebbe già lasciare la clinica e riprendere la crociata che Borghezio e compagnia bruttina (esteticamente parlando, soprattutto dopo l'allontanamento di Casini) hanno guidato eroicamente con il loro manipolo di 100 eroi.
Medicina democratica invece teme per la salute dell'ex presidente e vorrebbe tenerlo ancora sotto controllo e sconsiglia la sua partecipazione alla protesta di sabato.
I politici sono tutti preoccupati. I rappresentanti dell'Unione vorrebbero proprio che il piccolo Silvio si curasse a dovere temendo gravi conseguenze se maisia dovesse perire.
Come potrebbero spiegare agli elettori di sinistra improvvisamente senza nemico la presenza al governo di Rutelli?