A PASSO DI GAMBERO
Continuano, naturalmente, a divampare dibattiti elettorali e dichiarazioni propagandistiche in attesa che il 9 aprile si porti via tutto: promesse e speranze.
Ormai le due coalizioni sembrano congreghe di sagrestia: a ciò che dice l’ala moderata risponde in contrasto l’ala sociale, ad una testa riformista si oppone una coda cattolica.
È incredibile però come queste diversità prospettino una situazione di stabilità e come anche la posizione dell’Unione più che del cambiamento incarni le forme della continuità politica del centro destra.
La distanza tra i politici del centro sinistra e la fetta della popolazione che rappresentano è abissale e le grandi anomalie all’interno della coalizione servono a spiegare che è incolmabile.
I problemi attuali dell’Italia sembrano non riguardare la povera gente ma sempre le imprese.
Lavoro precario, taglio le tasse alle piccole imprese.
Insomma il lavoro non importa per i lavoratori come la scuola non per gli studenti né per professori o la sanità per i malati.
Prima di decidere il proprio voto diventa necessario capire cosa si vuole davvero, senza prepararsi a criticare poi. Un nemico visibile è sempre meglio di uno camaleontico. E può essere combattuto.
La Francia ci sta spiegando come si fa.
Ormai le due coalizioni sembrano congreghe di sagrestia: a ciò che dice l’ala moderata risponde in contrasto l’ala sociale, ad una testa riformista si oppone una coda cattolica.
È incredibile però come queste diversità prospettino una situazione di stabilità e come anche la posizione dell’Unione più che del cambiamento incarni le forme della continuità politica del centro destra.
La distanza tra i politici del centro sinistra e la fetta della popolazione che rappresentano è abissale e le grandi anomalie all’interno della coalizione servono a spiegare che è incolmabile.
I problemi attuali dell’Italia sembrano non riguardare la povera gente ma sempre le imprese.
Lavoro precario, taglio le tasse alle piccole imprese.
Insomma il lavoro non importa per i lavoratori come la scuola non per gli studenti né per professori o la sanità per i malati.
Prima di decidere il proprio voto diventa necessario capire cosa si vuole davvero, senza prepararsi a criticare poi. Un nemico visibile è sempre meglio di uno camaleontico. E può essere combattuto.
La Francia ci sta spiegando come si fa.